ROBERTO PIPERNO
Memoria della resistenza |
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Libertà libertà noi ti amiamo |
né mai dimentichiamo |
chi ha combattuto a costo
della vita |
a partorire eguali |
senza fasci a serranda |
tutti per la stessa dignità |
contro il potere, la potenza, |
la prepotenza che centra
i dominanti |
e gli altri sempre a
pezzi sui camini |
e poi ceneri per
riscaldarli. |
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E’ inciso alla
porte paoline di Roma |
a difesa con le armi di
acciaio |
di questa antica città |
“resistenza che eroicamente segna |
il secondo risorgimento”* |
e con le armi del cuore
segna |
la democrazia solidale |
nuova luce del mondo |
ogni equinozio anche di
notte |
in attesa certa del giorno |
la bianca fioritura di
primavera |
nella perigliosa avventura di
convivere eguali |
eguali nella diversità |
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Dalle montagne alle coste |
dalla Grecia ai Balcani |
resistenza civile e militare |
contro la schiavitù e le
razze |
oltre la solitudine passiva
nel silenzio |
e anch’io ricordo la
difesa della mia esistenza |
da giusti che non
potremo mai dimenticare |
anch’essi resistenza |
contro anonima crudeltà |
e contro ogni
corruttiva complicità. |
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Resistenza passaggio del Mar Rosso |
schiavi sospinti tra tante
sofferenze |
a conquistare nel
difficile deserto ancora |
un mondo nuovo di comune
rispetto e libertà. |
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* La
lapide apposta a Piazza di Porta san Paolo a Roma |
Info: en.meloni@gmail.com