25 Aprile 2010

Noi nati dopo,

dopo gli ideali del Risorgimento

conclusi nell’Italia riunita,

già torturati e morti i generosi

e la lezione impartita

sul costo dell’auto-determinazione...

E già riscattate Giustizia e Libertà

dalle barbarie imperialiste del ‘900

con la “nostra” Costituzione

voce corale e morale,

fiore apicale nato dal sangue

della Resistenza...

Noi che ci abbiamo creduto...

come i nostri padri che pensavano

finite le guerre e sanciti

per sempre i principi democratici,

in progredire il colloquio

tra istinto e ragione...

E invece le polemiche si sono levate

da chi non era salito in tempo

sul carro del vincitore,

da chi non aveva rubato abbastanza,

da chi non aveva ancora deciso

da che parte stare.

La memoria diventava un’accusa

di nostalgica perseveranza

e le donne e gli uomini

che avevano pagato per tutti,

zittiti fin nella tomba

con i nuovi veleni mediatici.

Noi, dicevamo, nati dopo,

immersi nel mare della storia,

travolti nell’ondata di prepotenze

di “tendenza”, elette a sistema

nella deriva dell’ignoranza

coltivata con cura

dall’ingordigia finanziaria,

nella risacca dell’omologazione,

sommersi dall’immondizia culturale

e morale, nella promiscuità quotidiana

con la “banalità del male”...

Ancora una volta...Resistiamo.